Lo Shiatsu è una relazione di cura e di aiuto.
Usa un linguaggio universale: il tocco. Senza il tatto non siamo in grado di sopravvivere.
Il contatto è a doppio senso. L’operatore shiatsu tocca in un punto e ne è anche toccato. Ascolta ed è ascoltato.
E’ racchiusa nello shiatsu quella millenaria sapienza che è l’arte dell’ascolto.
Con lo shiatsu ascolti e senti la voce del tuo corpo attraverso le mani dell’operatore.
Emerge un linguaggio non verbale che è senza voce, invisibile e indicibile che nel profondo Trasforma e Risana.
Nel parlare di tocco viene alla mente Michelangelo che nella sua conosciutissima opera artistica “la Creazione di Adamo”, ci mostra con un’immagine di straordinaria bellezza, l’incontro tra il corpo materia e lo spirito in un dialogo silenzioso tra il visibile e l’invisibile. Potenza ancestrale di Dio che con il suo dito verso l’uomo effuse in lui il soffio vitale, scintilla dell’esistenza umana.
Fonte: considerazioni, spunti e meditazione post-convegno online FISieo 2020